L’Inghilterra è in piena rivoluzione industriale: la macchina a vapore, perfezionata da James Watt,sta cambiando la società, abilitando la diffusione delle ferrovie e del trasporto marittimo, rendendo possibile la nascita delle grandi fabbriche che sfruttano l’energia meccanica.
Motivato dal desiderio di automatizzare la compilazione di tabelle matematiche, al tempo indispensabili per ogni sorta di attività, Charles Babbage,brillante matematico e scienziato inglese,ha l’intuizione che il calcolo di queste tabelle, operazione ripetitiva che richiedeva molto tempo da parte di persone che venivano chiamate “calcolatori”, potesse essere svolto da una macchina, magari azionata dalla forza del vapore. Inizia quindi a progettare la “Macchina differenziale”, così chiamata dal metodo matematico “delle differenze” usato per effettuare i calcoli.
Fonti
- Martin Kampbell-Kelly, William Aspray et. al. – “Computer A History of the Information Machine” – pp 6-8
terza edizione – Westview Press 2014 - Herman H. Goldstine – The Computer from Pascal to von Neumann – p 17-20
Princeton University Press 1972 - https://plato.stanford.edu/entries/computing-history/