1890: Hollerith e il censimento USA

Per analizzare i dati del censimento della popolazione americana vengono usate delle apparecchiature sviluppate da Herman Hollerith basate sull’utilizzo di schede perforate. Come nel telaio di Jaquard o nella Macchina Analitica ideata da Babbage, ma mai realizzata, la posizione dei fori sulla scheda viene interpretata dalla macchina con un significato ben preciso: nelle apparecchiature di Hollerith, che vengono chiamate tabulatori o tabulatrici, ogni scheda codifica tutti i dati di una persona, come richiesti dal censimento.

E’ quindi sufficiente leggere la sequenza di schede e contare, tramite un semplice circuito elettromeccanico, il numero di schede nelle quali è presente una certa caratteristica.

Le macchine di Hollerith, sulla scia del successo nella elaborazione del censimento, trovano subito utilizzo in vari settori dell’industria, commercio e servizi, inaugurando l’era della “elaborazione meccanografica dei dati“.

L’azienda fondata da Hollerith, dopo la fusione con altre aziende del settore, assumerà nel 1924 il nome di IBM (International Business Machine).


Fonti

  • Martin Kampbell-Kelly, William Aspray et. al. – “Computer A History of the Information Machine”
    terza edizione – Westview Press 2014 pp 15-18



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