1951: pubblicazione del primo manuale sulla programmazione

Dopo che all’ Università di Cambridge era entrato in esercizio l‘EDSAC nel maggio 1949, la macchina aveva subito trovato utilizzo nei campi di ricerca più vari, quali economia, astronomia, biologia. Il team guidato da Maurice Wilkes, avendo realizzato come la difficoltà di mettere a punto i programmi fosse stata sottovalutata, si era quindi concentrato sugli aspetti legati alla programmazione.

Nel 1951 il team pubblicò il primo manuale sulla programmazione, The Preparation of Programs for an Electronic Digital Computer with special reference to the EDSAC and the use of a library of subroutines” , a firma di Wilkes, David J. Wheeler e Stanley Gill.

Questo manuale, che divenne un punto di riferimento per la nascente comunità dei programmatori, introduceva tra l’altro il concetto di libreria di subroutine, che prevedeva il riutilizzo di segmenti di codice già collaudato e funzionante.

Oltre alla rilevanza dei contenuti, va sottolineato il ruolo di questo documento nella storia del software: si tratta infatti della prima pubblicazione “ufficiale” dedicata al software.


Fonti




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