Quasi contemporaneamente allo sviluppo del FORTRAN da parte di John Backus, Grace Hopper aveva sviluppato altri due linguaggi destinati al computer UNIVAC: il Math-matic, per applicazioni matematiche, che essendo più lento del FORTRAN non ebbe grande seguito, ed il Flow-matic, che usava istruzioni simili a quelle della lingua inglese. Da questa esperienza di Grace Hopper e dal linguaggio COMTRAN sviluppato da IBM derivò l’impostazione del COBOL.
Il 28-29 maggio del 1959 si era riunito presso il Pentagono un gruppo di rappresentanti degli utenti, programmatori, costruttori e università. L’obiettivo era di definire un linguaggio non proprietario per applicazioni commerciali che potesse essere utilizzato su macchine di ogni costruttore.
Il primo documento di specifiche del COmmon Business-Oriented Language (COBOL) fu pubblicato dal Dipartimento della Difesa in aprile 1960. Il 6 e 7 dicembre lo stesso programma scritto in COBOL venne eseguito su due computer di diversi costruttori: era nata l’epoca della “compatibilità” dei programmi commerciali, e con essa la facilità per utenti non specializzati di utilizzare i computer per le comuni attività gestionali di ogni tipo di azienda.
Fonti
- IEEE Annals of the History of Computing 1985 – Brief Summary of the Early History of COBOL
Ott-dic. pp. 288-303
- http://www.historyofinformation.com/detail.php?id=778
- https://americanhistory.si.edu/cobol/introduction
- https://www.silicon.co.uk/projects/devops/tales-tech-history-cobol-214265
- http://s3data.computerhistory.org/brochures/univac.flowmatic.1957.102646140.pdf
- https://www.csee.umbc.edu/courses/graduate/631/Fall2002/COBOL.pdf
- http://www.inf.fu-berlin.de/lehre/SS01/hc/pl/cobol.htm