Importante e influente ingegnere del MIT, Vannevar Bush sviluppò fra il 1927 e 1943 una serie di computer elettromeccanici analogici, che facilitarono la soluzione di complessi problemi matematici. E’ del 1931 la realizzazione dell’ “Analizzatore Differenziale“, grande calcolatore analogico che tramite ruotismi e dischi era in grado di risolvere equazioni differenziali.
Questa macchina venne utilizzata ad esempio per il calcolo delle traiettorie balistiche durante la seconda guerra mondiale. Nel 1936, in una pubblicazione dal titolo “Instrumental Analysis” presentata ad un convegno della American Mathematical Society, con riferimento alle idee ed ai tentativi di Charles Babbage di costruire l’analytical engine, proposte di collegare ad una unità di controllo alcune macchine a schede perforate della IBM.
Il suo rilevante contributo alla storia dell’informatica fu la pubblicazione nel 1945 sul periodico “Atlantic Monthly” dell’articolo “As we may think” (Come potremmo pensare) nel quale descrive il Memex (Memory Expansion), un ipotetico meccanismo per la catalogazione ed il reperimento di documenti, che avrebbe permesso di stabilire legami e relazioni fra gli stessi.