Sul numero di Marzo 1968 della rivista “Communications of the ACM” Edsger Dijkstra pubblica un articolo nel quale esprime la raccomandazione di evitare l’uso della istruzione GOTO (o GO TO), utilizzata da vari linguaggi di programmazione per interrompere il flusso di esecuzione del programma, e forzare un salto ad una particolare istruzione.
Dijkstra ritiene che questi salti incondizionati portino alla scrittura di un codice disordinato, poco leggibile e quindi difficile da mantenere.
Questo articolo susciterà una vasta eco, con numerosi commenti e prese di posizione pro e contro la tesi esposta da Dijkstra . Il termine “spaghetti code” diverrà poi negli anni sinonimo di uno stile “disordinato” di scrittura del codice, opposto all’ emergente approccio della “programmazione strutturata”, che lo stesso Dijkstra esporrà nell’Agosto 1969 nell’articolo EWD249 dal titolo “Notes on Structured Programming”.
Fonti
- Go To Statement Considered Harmful – https://homepages.cwi.nl/~storm/teaching/reader/Dijkstra68.pdf
- http://david.tribble.com/text/goto.html
- https://www.cs.utexas.edu/users/EWD/transcriptions/EWD13xx/EWD1308.html
- Notes on Structured Programming – https://www.cs.utexas.edu/users/EWD/ewd02xx/EWD249.PDF