A guerra conclusa, viene organizzato un grande evento per presentare ufficialmente l’ENIAC, che in quei mesi veniva utilizzato per i calcoli relativi agli esperimenti nucleari di Los Alamos, ma questa informazione era riservata e quindi era stato deciso di presentare ai giornalisti invitati per l’evento il calcolo di una traiettoria balistica. Ma all’ultimo momento il programma sembrava non funzionare. Elisabeth (Betty) Snyder Holberton, una delle sette donne a cui sin dalla sua costruzione era stato assegnato il compito di “programmare” l’ENIAC, riuscì a trovare il bug (una connessione errata) e la dimostrazione fu un grande successo.
Una operazione che avrebbe richiesto 3 giorni se svolta da persone, e 30 minuti se svolta con un calcolatore differenziale analogico (i potenti dispositivi elettromeccanici disponibili sino ad allora), venne svolta dall’ENIAC in 20 secondi. L’opinione pubblica fu così informata dell’esistenza del primo grande calcolatore elettronico.
Fonti
- “IEEE Annals -The Women of ENIAC” – Fall 1996, pp. 13-28, vol. 18
- Martin Kampbell-Kelly, William Aspray et. al. – “Computer A History of the Information Machine” – terza edizione – pp 71-81 – Westview Press 2014
- http://www.columbia.edu/cu/computinghistory/eniac.html