Williams, Frederic (1911-1977)

Frederic (Freddie) Williams, ingegnere inglese, durante il conflitto mondiale era stato responsabile di un piccolo gruppo di ricercatori al Telecommunications Research Establishment (TRE), un ente di ricerca del governo. Qui aveva lavorato su tecnologie elettroniche e radar, coadiuvato da Tom Kilburn.

Quando nel dicembre 1946 fu nominato responsabile del Dipartimento di Ingegneria Elettrica dell’Università di Manchester, portò con se Tom Kilburn, e insieme misero a punto un dispositivo di memoria basata sull’utilizzo di tubi a raggi catodici (CRT), del tipo appunto di quelli usati nei radar. Alla fine del 1947 avevano realizzato un CRT da 2048 bit.

Usando questa memoria realizzarono prima un piccolo calcolatore sperimentale, il “Manchester Baby Computer” che eseguì il primo programma (scritto dallo stesso Kilburn) il 21 giugno 1948. Questa fu la prima esecuzione di istruzioni su una macchina a programma memorizzato, secondo la architettura (impropriamente) detta di von Neumann. In realtà, questa architettura era stata sviluppata congiuntamente a John Mauchly e J. Presper Eckert, alla Moore School di Philadelphia.

Lo sviluppo del Baby Computer proseguì per circa un anno, fino alla completa operatività di una nuova macchina, il “Manchester Mark 1”, entrato in esercizio nell’ aprile 1949.

Anche se con un vantaggio solo di pochi giorni (a Cambridge l’EDSAC eseguì il suo primo programma il 6 maggio 1949), questa macchina  viene considerata il primo calcolatore elettronico a programma memorizzato della storia, pienamente operativo.

La data di nascita di quello che verrà poi chiamato software, dopo l’esecuzione “sperimentale” del 1948 sul “Baby Computer” si colloca quindi tra aprile (Manchester Mark 1) e maggio (EDSAC) 1949.


Fonti


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