Herbert A. Simon è stato un versatile scienziato interdisciplinare, esperto in settori quali economia, sociologia, politica, scienze cognitive e naturalmente informatica. Viene ricordato per i suoi contributi nel campo dell’Intelligenza Artificiale, di cui fu un pioniere: insieme ad Allen Newell sviluppò il “Logic Theorist” (Il Teorico della Logica), che fu presentato nel 1956 al seminario dal titolo “Summer Research Project on Artificial Intelligence” tenuto all’Università di Dartmouth, organizzato dal matematico John McCarthy. Questo evento fu di fatto l’atto di nascita della nuova disciplina della intelligeza artificiale.
L’anno successivo, sempre con Allen Newell, Herbert Simon presentò un altro famoso programma, il “General Problem Solver” (Risolutore Generale di Problemi), che aveva lo scopo di simulare e mostrare i processi mentali che portano alla risoluzione di un problema. Fu probabilmente il primo programma sviluppato per separare la strategia di soluzione dei problemi dai dati specifici di un certo problema.
Entrambi i programmi furono sviluppati utilizzando un particolare linguaggio, “Information Processing Language” sviluppato nel 1956 dallo stesso Simon insieme a Newell e Cliff Shaw. Nel 1975 Allen Newell e Herbert Simon ricevettero il Turing Award per i loro contributi fondamentali all’intelligenza artificiale e alla psicologia cognitiva. Newell e Simon fondarono ill laboratorio di intelligenza artificiale alla Carnegie Mellon di Pittsburg, dove continuarono a lavorare insieme nei vari settori dell’intelligenza artificiale.