Rochester, Nathaniel (1919-2001)

Ingegnere laureato al MIT, nel 1948 entrò in IBM dove fu responsabile del progetto dell’IBM 701, il primo calcolatore general purpose commercializzato da IBM per gli utenti finali. Nel campo del software, nel 1953 scrisse il primo linguaggio assembler, che permetteva di scrivere programmi utilizzando brevi istruzioni simboliche invece di codici numerici.

Nel 1955 fu il responsabile di un gruppo di studio sul riconoscimento di simboli e teoria dell’informazione. Insieme a Claude Shannon supportò la proposta di John McCarthy e Marvin Minsky per organizzare un convegno sull’intelligenza artificiale; convegno che si tenne nell’estate del 1956 al Dartmouth College, e che viene considerato l’atto di nascita della nuova disciplina dell’intelligenza artificiale.

Continuò per qualche anno ad occuparsi di intelligenza artificiale, sino a quando in IBM venne deciso di abbandonare questo settore, dalle non chiare prospettive commerciali.


Fonti

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